Il 16 Marzo del 1435 Roma è senza Papa. Il popolo, sobillato dai nobili, insorge proclamando la Repubblica e in Campidoglio si insedia una Giunta di cittadini in veste di Magistrati che prendono il nome di “Governatori della libertà dei Romani”. Il Papa Eugenio IV è scappato di notte su una barca fino ad Ostia, verso Pisa e di qui a Firenze; la reggenza viene affidata al Cardinale Giovanni Vitelleschi, ex segretario del capitano di ventura Tartaglia.