#20Giugno… #Roma #AccaddeOggi #Tradizione, #Summanus

Nella Antica Roma si svolge la Festa in onore di Summanus, Dio dei tuoni e dei fenomeni atmosferici notturni. La festività si svolgeva nel giorno del solstizio d’estate ed in questa occasione venivano fatte offerte e sacrifici di animali. Il tempio dedicato a Summanus (risalente al 278 a.C.) si trovava vicino al Circo Massimo. Nel 197 a.C. il tempio viene colpito da un fulmine (ironia della sorte) che cade proprio sulla statua della divinità staccandogli la testa.

Accadde il 20 Giugno

1325      Una donna invoca un’immagine della Madonna dipinta sulle mura lungo il fiume per salvare il suo bambino caduto nelle acque. Come voto verrà costruita una Cappella dedicata a Maria (vicino all’attuale Ponte Margherita).

1516      Termina la realizzazione della Stufetta del Cardinal Bibbiena (piccolo ambiente al terzo piano del Palazzo Apostolico, nella Città del Vaticano, confinante con la Loggetta del Cardinal Bibbiena). È celebre per un ciclo di affreschi mitologici attribuiti alla scuola di Raffaello. La “Stufetta” (termine con il quale si definiva uno stanzino da bagno privato, fa parte dell’appartamento del Cardinal Bibbiena. Nel Settecento Vincenzo Camuccini la trasforma in una piccola Cappella ricoprendo le pareti con tavole e la volta con una tela. Nel 1890 Dollmayr riconosce i motivi mitologici in Ovidio e Servio.

1836      E’ istituita per “Rescritto Pontificio” la Cassa di Risparmio di Roma, quale associazione di 175 persone, ognuna delle quali titolare di una quota di 50 scudi romani. Si tratta di una delle prime Casse di Risparmio in Italia. Viene insediata al piano terreno del Palazzo Borghese, essendone primo Presidente il Principe Francesco Borghese.

1874        Viene aperto al traffico il nuovo Ponte Salario, realizzato su progetto dell’ingegner Glori. Era andato distrutto nel 1798, nel 1849 e nel 1867. Verrà ristrutturato nel 1930, a seguito dei lavori ler l’allargamento di Via Salaria.

1981      Papa Giovanni Paolo II viene nuovamente ricoverato al Policlinico Gemelli per una grave infezione a seguito dell’attentato.

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