Nel 1872, quando l’Assessore Pietro Venturi svolge la funzione di Sindaco, ricevono la cittadinanza onoraria romana lo scrittore Alessandro Manzoni, lo storico Gino Capponi e lo statista Terenzio Mamiani. Alessandro Manzoni risponderà con questa lettera: “Se nell’alto e inaspettato onore d’essere, con tanta degnazione, ascritto alla cittadinanza romana, io non avessi a considerare altro che la mancanza in me d’ogni merito corrispondente, la confusione che ne risentirei prevarrebbe a qualunque altro sentimento. Ma questa non solo non può estinguere, ma rende più vivo quello della mia riconoscenza per cotesto onorevole Consiglio Comunale che, degno rappresentante d’una città generosa, ha voluto ricompensare come fatti delle buone intenzioni, e dare il valore di merito alle aspirazioni costanti d’una lunga vita alla indipendenza e unità d’Italia. Si compiaccia, rispettabile Signore, di farsi interprete presso cotesto onorevole Consiglio di questa rispettosa e, oso aggiungere, affettuosa riconoscenza, e di gradire per sè l’attestato del mio profondo ossequio”.

Accadde il 28 Giugno
1265 Carlo d’Angiò, in Laterano, riceve l’investitura a Re di Sicilia.
1605 Papa Paolo V indice un Giubileo Straordinario per inaugurare il suo pontificato.
1633 Papa Urbano VIII inaugura il Baldacchino di San Pietro, realizzato da Gian Lorenzo Bernini.
1677 Viene inaugurata la seconda Fontana di Piazza San Pietro.
1954 Muore la Lupa nella gabbia del Campidoglio. La “triste usanza” di collocare sul Campidoglio “in un apposito casotto una lupa vivente come emblema di Roma”, iniziata nel 1872 su deliberazione del Consiglio Comunale presieduto dal Sindaco Pietro Venturi, andrà avanti fino agli inizi degli anni settanta.