#30Giugno 1849… #Roma #AccaddeOggi, la #RepubblicaRomana

Nel 1849 sul Gianicolo si combatte l’ultima battaglia della storia della Repubblica Romana. Si contano 3.000 italiani fra morti e feriti e cadono circa 2.000 francesi. Luciano Manara si immola nella difesa di Villa Spada. E’ il triste e sanguinoso epilogo della Repubblica Romana. L’Assemblea Costituente il primo luglio approva il documento con il quale “cessa da una difesa ritenuta impossibile”: è la resa, che viene sancita definitivamente il 2 luglio. Lo stesso giorno Giuseppe Garibaldi, in piazza San Pietro, pronuncia lo storico discorso: “io esco da Roma: chi vuol continuare la guerra contro lo straniero, venga con me … non prometto paghe, non ozi molli. Acqua e pane quando se ne avrà”. Alle 18.00, in piazza San Giovanni, lo attendono circa 4.000 uomini armati, con i quali lascia la città.

Accadde il 30 Giugno

Roma Antica: Si svolgono le Lunia, festività in onore della Dea latina Luna.

296        Viene eletto Papa Marcellino.

1643      Vengono avviati i lavori di restauro di San Lorenzo in Lucina. Viene rialzato il tetto e completata la trasformazione delle navate laterali in cappelle.

1818      Viene inaugurata la nuova Fontana del Quirinale, voluta da Papa Pio VII e realizzata dall’architetto Stern.

1912      Si inaugura la Centrale Termoelettrica Montemartini sulla Via Ostiense.

1940      Con una vittoria sul Livorno la Roma gioca l’ultima partita a Campo Testaccio.