Il 24 Febbraio del 2003 muore Alberto Sordi. Nato a Trastevere (in via S. Cosimato numero 7, casa scomparsa nel 1930 per fare spazio alla costruzione del Palazzo delle “Sacre Congregazioni Romane”), dopo gli esordi come doppiatore negli anni Trenta e le prime comparse in pellicole di poche pretese, raggiunge la fama negli anni Cinquanta con (tra gli altri) “Lo sceicco bianco”, “I vitelloni” ed “Un americano a Roma”. Gli anni Sessanta e Settanta lo consacrano come attore completo. E’ stato insignito di numerosi riconoscimenti, tra cui 9 David di Donatello, 6 Nastri d’argento, un Orso d’oro e un Orso d’argento per il miglior attore al Festival di Berlino, un Golden Globe per il miglior attore e un Leone d’oro alla carriera nel 1995. Nel 2003 gli è stata intitolata la restaurata galleria Colonna, divenuta galleria Alberto Sordi. Nel 2013 è stato inaugurato, all’interno di Villa Borghese, un viale a lui dedicato. Il 15 giugno del 2000, per i suoi 80 anni, è stato Sindaco di Roma per un giorno.